Dieta Mediterranea
La dieta mediterranea, iscritta nella lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'umanità dall'UNESCO nel 2010, si ispira ai modelli alimentari tradizionali di Italia, Francia, Grecia, Spagna, Portogallo, Marocco, Cipro e Croazia, tutti paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo.
In particolare, l'area mediterranea, geograficamente e territorialmente, ha le caratteristiche per valorizzare i modelli alimentari del passato, che sono prodotti del territorio locale (legumi, cereali, ortaggi, frutta, pesce, olio di oliva).
L'obiettivo principale è incoraggiare l'uso di questo tipo di alimenti, da sempre uno dei punti chiave per gli studi di biologia nei settori della nutrizione, della sicurezza alimentare e della tutela della biodiversità.
La nozione di "dieta mediterranea", o "via mediterranea. Come mangiare bene e stare bene" (Keys & Keys, 1975 di Ancel Keys) non si riferisce solo a un modello nutrizionale condiviso da molti popoli del bacino del Mediterraneo, ma abbraccia un più ampio e profondo concetto che fa riferimento a uno stile di vita peculiare, a una modalità specifica di produzione e consumo di cibo, a un certo modo di concepire il rapporto tra persone e ambiente.